Giovedì 12 settembre il Congresso Nazionale delle Scuole di Specializzazione in Medicina Fisica e Riabilitativa vede riuniti all’Istituto Ortopedico Rizzoli giovani medici fisiatri provenienti da tutta Italia.
L’appuntamento, giunto alla tredicesima edizione, si conferma l’occasione per presentare l’attività di ricerca sulla riabilitazione svolta nelle diverse Scuole italiane e per delineare nuovi orizzonti di cura, andando a valutare sempre più l’importanza degli stili di vita.
Il focus di quest’anno è sull’alimentazione, come spiega la prof. Lisa Berti, direttrice della Scuola di Specializzazione dell’Università di Bologna che promuove il Congresso: “Un’adeguata alimentazione secondo la comunità scientifica è fondamentale per mantenersi in buona salute in tutte le età della vita e per prevenire e contrastare diverse patologie. A maggior ragione, quando si affronta un percorso di riabilitazione, con il corpo sottoposto a una richiesta di prestazioni supplementare rispetto all’ordinario, quello che mangiamo influisce notevolmente sui risultati che è possibile raggiungere. È necessario quindi per noi fisiatri approfondire il tema, incrociando le nostre competenze clinico-scientifiche con quelle degli esperti di nutrizione, per arrivare a definire modalità scientificamente fondate attraverso le quali fare dell’alimentazione un aiuto effettivo per il recupero funzionale, durante tutte le fasi del percorso di riabilitazione e nei differenti ambiti in cui ci troviamo ad agire, ad esempio quello ortopedico, neurologico e sportivo.”
Sarà il dottor Ferdinando Giannone, biologo nutrizionista, responsabile del Progetto Crunch del Policlinico Sant’Orsola, a tenere alle 12.30 una lettura magistrale su nutrizione e riabilitazione.
Il Congresso, patrocinato anche dalla Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa e organizzato in sessioni coordinate dai Direttori delle Scuole italiane, premierà le migliori presentazioni dei medici fisiatri in specializzazione.