Introduzione
La termoablazione produce una coagulazione termica al fine di trattare la patologia in maniera mini-invasiva.
La termoablazione delle patologie del sistema muscolo scheletrico trova indicazione in:
• Osteoma osteoide
• Metastasi ossee e delle parti molli
• Lesioni benigne dolorose (herniation pit, geodi)
• Lesioni benigne ad aggressività locale (condroblastoma epifisario o vertebrale, cordoma, tumore gigantocellulare) e loro recidive chirurgiche
• Piccoli ascessi di Brodie
La termoablazione è eseguibile sotto controllo TC con la possibilità di effettuare anche biopsia, oppure attraverso un innovativo sistema di interventistica RM Ultrasuoni Focalizzati con guida di Risonanza Magnetica (link).
Il trattamento di termoablazione, viene eseguito sia su paziente adulto che pediatrico, con l’ausilio del supporto anestesiologico per i casi più complessi e prevede di norma il ricovero per una notte.
L’ultimo vanto della Struttura Complessa di Radiologia Diagnostica ed Interventistica è la possibilità di utilizzare la crioablazione (termoablazione a freddo) come tecnica per il trattamento di tumori muscoloscheletrici.
Immagini
Autore: Dr. Marco Miceli, direttore della Struttura Complessa Radiologia diagnostica e interventistica, Istituto Ortopedico Rizzoli.
Scheda informativa revisionata il: 8 giugno 2021.